La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione)
! temeva le proprie. Vedendo quell'angioletto dal latteo àlito e dalle succose carnine, che, benchè ignaro del male, gustava il bene, egli fu astretto
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il torto, benchè nessuno ci fosse così galantuomo da confessarlo. E poi, il Beccajo e la fazione di lui- sette uòmini in tutto e trè donne - con le
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tementi di èssere scorti, benchè riparati dall'ombra di una berretta a visiera e dalle palpèbre socchiuse. Il quale, facèndosi innanzi: gente! che si
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Cecilia, fatto segno al Beccajo di venire a lei, zitta, lo precedeva al didentro, susurràndogli: guarda ... - Colà giacèa la Nera. Benchè illuminata
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piuttosto filaccie a mal nascoste ferite. Benchè comune fosse stato il delitto, si evitàvano, a muta, lo sguardo. Non era ancor l'odio al peccato, ma
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, benchè morte, odio immortale spiranti. Senonchè, un giorno, fu il dono un innocente augellino; di quelle voci vestite di penne, figlie d'arcobaleni e